se si omette di dire una cosa, possiamo considerarla menzogna? del tipo, se io non ti chiedo se esci ANCHE con un'altra e tu non me lo dici, posso lo stesso considerarti un fedifrago bastardo, oppure sono io che devo fare le domande giuste al momento giusto?
ma poi, non è che tante volte fingiamo di non credere, o di non sapere solo per non soffrire?
la verità è soggettiva. se io decido di credere allora è vero, se non ci credo, allora è falso.
qualche volta si mente, o si omette per non far soffrire le persone coinvolte.
poi però, quando i nodi vengono al pettine (e vengono sempre al pettine), allora è peggio.
vorreste sapere o no? e se poi scopriste che il solito CARO AMICO sapeva e taceva, perchè non sono affari suoi ... gli spacchereste la testa con una mazza da baseball o comprendereste la sua posizione?
i rapporti umani sono complicati, ma spesso ce li rendiamo ancora più difficili.
mi chiedo 'ma ne vale la pena?'
a mente lucida comprenderei il CARO AMICO... a botta calda non cè dubbio: la testa gliela faracasserei a suon di mazzate, per questo motivo bisogna aspettare ad avere una qualsivoglia reazione fino a che il livido abbia fatto tutto il giro dei colori e sia finalmente sparito.
RispondiEliminaFacile eh????
quando è successo a me, una testa l'ho metaforicamente spaccata. mi ha lasciato l'amaro in bocca. ma almeno ho fatto un po' di pulizia tra gli amici e i falsiamici
RispondiEliminaEsther, ricorda che nel box hai la mazza da golf........
RispondiEliminamisa che non occorre che io dica altro......
ps ma perchè è cpsì complicato che non riesco a mettere la mia firma? uff mica mi nascondo dietro una penna eh?